Karletto

“Tutte le mattine devo alzarmi odiando qualcuno.” Prof.F.Scoglio

Archivio per Louder than bombs

Contro lo sgombero di Conchetta

Contro lo sgombero di Conchetta, storico centro sociale e vera risorsa di tutto il Movimento italiano.

Potete firmare la petizione on line qui.

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A Gaza bombardano dal cielo, dalla terra e ormai anche dal mare

Finalmente qualcuno ha provveduto a mettere apposto il mio blog, che avevo incasinato con delle cose che neanche io so.
Il blog asimmetrico mi provocava attacchi d’ansia e mi bloccava nel pubblicare qualsiasi cosa, dato che ho una specie di fissazione per l’ordine tutta mia, che non prevede le mie cose nello spazio ma solamente la disposizione visiva di un qualcosa che si para davanti a me.
Vista e non tatto. Leggi il seguito di questo post »

Per Vera, Mama bosniaca

La notizia della morte di Mama Vera mi ha investito l’altra sera, a cena, come un camion in faccia: sapevo che non stava bene, però la notizia mi ha fatto lo stesso male, perchè quando si “perdono i pezzi” di un passato più o meno lontano poi non tornano. Più.

Riprendo questo articolo da BalcaniCooperazione nonostante non mi faccia impazzire.

E interrompo il mio ramadan alcoolico con una rakjia, memore dei tanti “vegetarianaz albanaz” che mi sono sentito dire da questa straordinaria donna dei Balcani.


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è tempo che gli italiani si proclamino francamente razzisti

Morire a Milano, per strada, a 19 anni.
Ucciso a bastonate, come un cane seviziato da bambini crudeli.
E invece hai 19 anni, scoppi di vita, è sabato notte e si sta giusto chiudendo l’estate, e tu hai una voglia matta di stare in giro con i tuoi amici, girare per milano che in fondo non è così male, ti brucia dentro la voglia di tornare al mattino, con gli occhi arrossati e la gola che fa male per le troppe sigarette fumate, il pacchetto che si svuota. Leggi il seguito di questo post »

a Roma, solita brutta aria…

Succede che a Roma c’è un sindaco che ostenta la sua croce celtica portata al collo, pronto ad accogliere i neofascisti di “Casa Italia Prati” nelle file del suo partito.

Succede che questo sindaco tenga sproloqui sul tema sicurezza.

Succede che la “sicurezza” tanto propugnata dalla destra romana – e che fa da “trend” in tutta Italia – è fatta di sgomberi, razzismo e coltellate, come quelle assestate da una decina di infami fascisti l’altra sera a Roma ai danni di quattro compagni. Leggi il seguito di questo post »

Pianeta Caucaso

Apprendiamo con inquietudine che contro l’Ossezia meridionale, proclamatasi Repubblica Sovietica, stanno muovendo eserciti georgiani decisi a distruggerla.
Qualora quanto sopra rispondesse a verità, saremmo costretti a esigerne l’immediato ritiro, essendo nostra convinzione che gli osseti abbiano il diritto di governarsi come meglio credono. Si tratterebbe quindi, da parte della Georgia, di un’illecita ingerenza negli affari interni di un altro paese.

Georgij Cicerin, 17 maggio 1920

la riscrittura

C’è un ex ministro e – a detta sua – ex fascista, che ora fa il sindaco.

O meglio, fa lo sceriffo, e “amministra” la città più grande d’Italia sproloquiando su rom e sicurezza.

Nel frattempo Gianni Alemanno trova anche il tempo per rilasciare delle dichiarazioni quantomeno interessanti a Repubblica: interessanti perchè sono strumento della destra al governo di “sdoganare” gli amici scomodi, chi negli anni di piombo militava se non proprio insieme almeno a fianco di attuali ministri del governo Berlusconi. Leggi il seguito di questo post »

Teledipendenza

Allora. La cucina è ridotta a un cesso causa work in progress del coinquilino che sta sistemando lo scarico dell’acqua: ho dovuto fare i piatti [termine gergale per “lavare i piatti”] nella doccia, ma fa niente. In compenso ha pulito il forno.

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Due di agosto

Vi risparmio le parti di discorso di circostanza e le banalità da 2 di agosto al sabato pomeriggio perchè penso che se leggete queste parole siate delle persone, in media, discretamente intelligenti. Leggi il seguito di questo post »

i militari nella città

è ufficiale, dal 4 agosto 3 mila soldati pattuglieranno le città italiane: l’ ex Democrazia Proletaria [strana la vita, eh?] Roberto Maroni e il suo collega Ignazio La Russa sono pronti a inviare 3 mila marmittoni a difesa degli obbiettivi sensibili [sedi diplomatiche, sinagoghe… forse lo scontro di civiltà lo stanno facendo loro, con una presenza ben visibile e totalizzante del colpo d’occhio dello spazio urbano], a spasso per la città e a vigilare sui CPT… Sarà interessante conoscere le “regole d’ingaggio” dei militari [il ministro della Difesa dice “Avranno compiti non di polizia giudiziaria ma di agenti di pubblica sicurezza. Non potranno arrestare se non in flagranza di reato“. Oddio, penso ai ragazzetti che si fanno una canna al parco fermati dall’esercito…], che faranno precipitare l’Italia in quello che assomiglia sempre di più a uno stato di polizia. Leggi il seguito di questo post »